Il 28 Luglio del 1985 cadeva per mano della mafia, a soli 34 anni, il Commissario Giuseppe “Beppe” Montana.
Fu il fondatore, insieme al Vice Questore Ninni Cassarà, della sezione “catturandi” della Squadra Mobile di Palermo, cui si deve, tra l’altro, l’arresto della maggior parte dei 475 mafiosi coinvolti nel maxi-processo istruito dai Giudici Falcone e Borsellino.
Il 28 Luglio di 36 anni fa, il giorno prima di andare in ferie, venne ucciso a a colpi di pistola da Giuseppe Lucchese, mentre era con la fidanzata a Porticello, frazione di Santa Flavia, nei pressi del porto dove era ormeggiato il suo motoscafo.
Il suo assassinio fu il primo di una scia di omicidi mafiosi che quell’estate avrebbero colpito al cuore la Polizia di Stato e insanguinato Palermo.
Il COISP lo ricorda e gli rende onore