CRONISTORIA:
La mattina del 4 Luglio Il COISP ha manifestato dinanzi a tutte le Questure d’Italia (vedi le immagini e la rassegna stampa) il proprio disappunto nei confronti del contenuto dei correttivi al Riordino delle Carriere che sarebbero stati emanati dal Governo entro il termine
previsto del 7 luglio e che non avrebbero affatto rimediato alle innumerevoli disparità di trattamento che vede i Poliziotti danneggiati rispetto ai colleghi delle altre Amministrazioni del Comparto Sicurezza e Difesa, a quella ad oggi ancora mancata equiordinazione che il Riordino delle Carriere avrebbe dovuto garantire, al mancato
riconoscimento, nella disciplina in materia di progressione in carriera, del merito e della professionalità del personale. da tutta Italia veniva lanciato un accorato appello al Ministro dell’Interno Matteo Salvini ed al Capo della Polizia, “affinché si impegnino per il riconoscimento della dignità e professionalità dei Poliziotti”
Il pomeriggio dello stesso giorno il Dipartimento comunicava al COISP, dapprima per le vie brevi, poi in
maniera formale, che alle 13:30 del giorno successivo il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, in rappresentanza del Ministro dell’Interno ed unitamente al Capo della Polizia, avrebbe incontrato le OO.SS. del
personale della Polizia di Stato…
5 luglio 2018: il COISP incontra il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni ed il Capo della Polizia Franco Gabrielli
La riunione è stata presieduta dal Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, ha visto la partecipazione del Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli, del Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno Prefetto Matteo Piantedosi, del Vice Capo della Polizia con Funzioni di Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia Prefetto Alessandra Guidi e del Capo della Segreteria del Dipartimento Prefetto Enzo Calabria.
In apertura dei lavori, il Capo della Polizia ha rappresentato che nel provvedimento che verrà emanato domani dal Consiglio dei Ministri, anche a causa delle scarse risorse al momento disponibili, sarà presente solo una minima parte degli interventi ritenuti necessari a correggere in maniera puntuale le
risultanze del Riordino delle Carriere.
Si dovrà quindi procedere con uno slittamento della delega così da consentire ulteriori e determinanti correttivi entro i primi mesi del 2019 che dovranno essere adeguatamente finanziati con la legge di stabilità di fine anno.
Il Sottosegretario Nicola Molteni ha sottolineato il “grande onore” che prova nel ricoprire tale importante incarico in virtù del “rispetto e riconoscenza che nutre nei confronti delle donne e uomini in divisa.
Ha quindi evidenziato la propria intenzione, e quella del Ministro, di assicurarsi un costante confronto con le Organizzazioni Sindacali, ritenendo che l’ascolto ed il dibattito con chi rappresenta il personale costituisca un assoluto valore aggiunto per addivenire a giuste condizioni lavorativi e garantire massima efficienza dell’apparato sicurezza.
Il COISP, nel proprio intervento, relativamente al quale aveva preparato un documento (allegato) poi consegnato sia al Sottosegretario all’Interno che al Capo della Polizia, ha tenuto innanzitutto a ringraziare per il fatto che il Ministro ed il Capo della Polizia avevano immediatamente raccolto l’appello lanciato dal COISP attraverso le manifestazioni del giorno precedente dinanzi alle Questure di tutta Italia, sottolineando come l’immediato riscontro avutosi costituisce chiaramente un primo
importantissimo segnale di attenzione nei confronti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.
Ci troviamo per la prima volta – ha sottolineato il COISP – ad avere una parte pubblica composta da un Capo della Polizia i cui sentimenti di vicinanza e reale attenzione nei confronti del personale sono unanimemente riconosciuti perché dallo stesso sottolineati con i fatti, e da un Ministro dell’Interno, ed
un Sottosegretario che si occuperà delle questioni attinenti il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e quindi relative ai Poliziotti, che da sempre hanno sempre evidenziato una seria e concreta vicinanza nei confronti delle donne e degli uomini in divisa e che sono oggi al Governo perché il popolo italiano ha
chiesto loro, a gran voce, di garantire ai cittadini, finalmente, quella Sicurezza di cui hanno diritto.
Da ciò – ha proseguito il COISP – dovrebbe conseguire che questa sarà la volta buona che i diritti dei Poliziotti e le loro legittime aspettative trovino soddisfazione ed il COISP farà come sempre la sua parte perché ciò avvenga.
Ha quindi sottolineato la necessità di innumerevoli correttivi al Riordino (alcuni esemplificativamente riportati nel documento allegato ed altri ancor più compiutamente indicati in altra, consistente, documentazione che pure è stata consegnata al Sottosegretario ed al Capo della Polizia) puntualizzando,
in maniera decisa, che i diritti e le aspettative del personale della Polizia di Stato devono essere garantiti nei fatti e non più a parole come per troppi anni è accaduto … e che ciò comporta l’attribuzione di ulteriori risorse che il Governo deve assegnare.
L’occasione dell’incontro, chiaramente rivolto ai correttivi del Riordino (non certo in maniera tecnica ma a livello politico), non poteva tuttavia non essere sfruttata dal COISP per sottolineare altre importantissime questioni che a questo Sindacato e a tutti i Poliziotti stanno particolarmente a cuore … e difatti così è avvenuto.
Al Sottosegretario all’Interno Molteni è stata rappresentata la necessità di dare corso immediato all’ampliamento, ed in parte alla modifica, della parte normativa del Contratto di Lavoro 2016-2018,
imposto ai Poliziotti da un precedente Governo e da taluni sindacalisti che in quell’occasione – come spesso, purtroppo – hanno dimostrato disinteresse per i diritti del personale della Polizia di Stato, così restituendo alle donne e agli uomini in divisa quella “dignità” che viene loro negata e quelle norme che
hanno riflessi sulle loro famiglie e sui loro figli, cui sono in modo inaccettabile respinti taluni diritti che a chiunque in questo Paese sono invece riconosciuti.
È stato altresì richiesto un nuovo Contratto parte economica che finalmente veda l’attribuzione ai Poliziotti di uno stipendio adeguato ai rischi enormi che quotidianamente sono chiamati a correre ed alla professionalità che sono obbligati ad avere, nonché un compenso per il lavoro straordinario quantomeno pari a quello riconosciuto al restante pubblico impiego (dove lo stesso è retribuito maggiorando il valore dell’ora ordinaria di servizio di un 15, 30 e 50% a seconda se la prestazione straordinario è svolta in orario diurno, notturno o festivo) mentre ad un Agente di Polizia viene oggi attribuito un compenso pari a 5 euro e 95 centesimi per un’ora di straordinario, una somma che costituisce un’offesa indicibile che non può più protrarsi!
IL COISP ha quindi sottolineato al Sottosegretario all’Interno Molteni la necessità di una legislazione di supporto alle attività delle Forze di Polizia a cominciare da una norma che preveda l’impossibilità per chi aggredisce un Poliziotto, un Carabiniere, etc.. di accedere ai benefici concessi con il rito abbreviato,
patteggiamento e ad altri sconti di pena.
Al Sottosegretario è stato infine chiesto di porre in essere un provvedimento che sospenda immediatamente qualsivoglia chiusura e/o soppressione di Uffici e Reparti della Polizia di Stato …
Squadre Nautiche, Sezioni di Polizia Postale, etc.. etc..
Abbiamo difatti ricordato che le norme che hanno statuito tale illogica razionalizzazione sono state duramente contestate tanto dal COISP è quindi opportuno fermare tutto ed aprire un serio confronto sull’eventuale necessità o meno di privarsi di così importanti presidi di Polizia.
Il Sottosegretario all’Interno ha ascoltato con molta attenzione
l’intervento del COISP, sottolineando continuamente, in maniera
evidente, la sua condivisione alle nostre richieste.
Auspichiamo quindi innumerevoli favorevoli novità da parte di questo Ministro e di questo Sottosegretario, a partire dalla ripetuta volontà, puntualizzata dallo stesso Ministro Salvini, occorso alla riunione poco prima del suo termine essendo riuscito a liberarsi da precedenti preminenti impegni, di un dialogo e confronto costante con il COISP e le altre OO.SS..
Il COISP auspica di poter contare su una guida politica del Ministero che è vicina ai Poliziotti ed alle loro esigenze.
Roma, 6 luglio 2017
La Segreteria Nazionale del COISP