Roma, 02 luglio 2021
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
c.a. Signor Direttore, Vice Prefetto Maria De Bartolomeis
OGGETTO: Tempi biblici per le procedure di annotazione matricolare. SEGUITO
Preg.mo Direttore,
questa O.S. continua a ricevere numerose doglianze da parte di tantissimi iscritti e colleghi, operanti in diverse sedi di servizio, in ordine alle lungaggini afferenti il procedimento amministrativo di annotazione matricolare.
Lo scorso 19 ottobre 2020, con l’allegata nota recante prot. 688/2020 S.N., Le segnalammo le criticità relative a quello che è chiaramente un iter amministrativo tortuoso e tutt’altro che trasparente (l’opacità amministrativa deriva dalla mancata previsione di un procedimento ben preciso, che dovrebbe trovare la propria sedes materiae almeno in una fonte di natura regolamentare … che sul punto non esiste e, di converso, neppure una circolare!!!), e Le chiedemmo:
1) una celere ricognizione di tutti i procedimenti fermi da tempo immemore, con immediata comunicazione agli interessati dell’esatto stato dell’iter amministrativo, del termine di conclusione del procedimento previsto e, soprattutto, del responsabile dell’intero procedimento”;
2) una sollecita definizione di tutti gli altri procedimenti entro tempi ragionevoli, con contestuale comunicazione agli istanti”.
Ebbene, al riguardo, spiace constatare che il Suo Ufficio per le Relazioni Sindacali, con l’allegata nota recante prot. 0001323 del 10 marzo 2021, ha fornito solo una parziale risposta alle problematiche palesate da questa O.S., che purtroppo, a tutt’oggi, si vede sommersa dalle richieste di colleghi volte ad ottenere un riscontro concreto e tangibile ad altrettante richieste di annotazione matricolare giacenti, senza alcun riscontro, presso la Direzione Centrale per gli Affari Generali e per le Politiche del Personale.
Ora, sempre nello spirito di massima cooperazione istituzionale e con un approccio propositivo, questa O.S., pur comprendendo che il numero delle richieste di annotazione matricolare sia diventato elevato anche in relazione alle numerose procedure concorsuali in atto, soprattutto quelle riservate agli interni – come si evince dalla sopra citata nota del Suo Ufficio – è d’obbligo segnalare alla S.V. la gravità delle problematiche segnalate, in quanto cagionanti danni, talora irreparabili, ai colleghi concorrenti alle cennate procedure e partecipanti ai procedimenti di scrutinio per merito comparativo.
Siamo altresì costretti, Gentile Direttore, ad esprimere tutto il nostro disappunto (che è quello dei colleghi!) sulla risposta palesemente elusiva alla problematica da noi segnalata nell’ottobre 2020, che, fra l’altro, sembra individuare un iter amministrativo ben al di fuori delle ferree tempistiche procedimentali e, quindi, violative dell’articolo 2 della legge generale sul procedimento amministrativo, con la conseguente azionabilità, nelle sede giurisdizionale amministrativa competente, di pretese tese al riconoscimento del danno da ritardo.
Inoltre, Le rappresentiamo non ci risultano giunte comunicazioni aggiornate circa lo stato del procedimento ai colleghi istanti, come richiesto nella nostra ridetta nota dell’ottobre 2020.
In definitiva, Preg.mo Signor Direttore, pur capendo la difficoltà della Direzione Centrale competente per materia, Le chiediamo un Suo intervento risolutore, che garantisca a tutti i soggetti istanti di ricevere un puntuale riscontro circa lo stato del procedimento, nel rispetto dei previsti termini e, soprattutto, di indefettibili principi di trasparenza amministrativa.
Confidiamo, altresì, nella definizione di una sequenza procedimentale, con forma regolamentare o, almeno, di circolare amministrativa, che sia rispettosa della disciplina legale dei termini di conclusione del procedimento e che non si traduca – come, invece, sta accadendo – nella produzione di danni a colleghi che, legittimamente, hanno prodotto qualche elaborato per ragioni di servizio.
In ogni caso questa O.S. attende la già richiesta ricognizione del numero dei procedimenti pendenti e di quelli definiti, al fine di poterne dare contezza agli interessati.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese