RACITI: MAGLIA PRO SPEZIALE; GIOCATORE, CHIEDO SCUSA A VEDOVA 'ANCHE A POLIZIA, NON VOLEVO OFFENDERE. GESTO PER FAMIGLIA TIFOSO' (ANSA) – COSENZA, 20 NOV – ''Voglio chiedere scusa a tutti ma quel gesto era soltanto per la famiglia di Speziale che sta vivendo ore drammatiche dopo l'arresto del figlio. Chiedo scusa alla vedova Raciti, chiedo scusa alla polizia, ma io non volevo offendere nessuno''. Capelli arruffati, volto teso, Pietro Arcidiacono si e' presentato ai giornalisti accompagnato dall'avvocato Aristide Leonetti, in una saletta dell'Hotel Royal di Cosenza gremita di telecamere. Il calciatore del Cosenza ha voluto cosi' chiedere scusa a tutti per il suo gesto di sabato scorso quando, dopo un gol, ha esibito una maglia con la scritta ''Speziale innocente'' per solidarieta' al tifoso del Catania condannato ad otto anni di reclusione per la morte dell'ispettore Filippo Raciti. ''Nessuno – ha aggiunto Arcidiacono – sapeva niente, la societa', i miei compagni, lo staff tecnico. Nessuno sapeva niente e mi prendo tutte le mie responsabilita'''. ''Il mio gesto – ha concluso singhiozzando – voleva essere un gesto di conforto per la famiglia Speziale. Io conosco il ragazzo perche' e' un ragazzo del mio quartiere''. YLP-SGH/MED 20-NOV-12 16:46 NNN
CALCIO: ARCIDIACONO, CHIEDO SCUSA ALLA FAMIGLIA RACITI E ALLA POLIZIA Cosenza, 20 nov. -(Adnkronos) – "La societa' non sapeva niente, e neanche nessuno dei miei compagni mi prendo le mie responsabilita' perche' sono stato io a farlo. ma e' stato un gesto di conforto nei confronti della famiglia Speziale che non sta passando un buon momento. Voglio mandare le mie scuse alla famiglia Raciti e alla polizia, non volevo andare contro di loro, ne' offendere nessuno". Sono le parole di Pietro Arcidiacono, il calciatore del Cosenza che ha esibito una maglia con la scritta "Speziale innocente" per solidarieta' al tifoso del Catania condannato ad otto anni di reclusione per la morte dell'ispettore Filippo Raciti, in una conferenza stampa a Cosenza. (Spr/Col/Adnkronos) 20-NOV-12 17:36 NNNN
CALCIO: ARCIDIACONO, SU SPEZIALE RESPONSABILITA' SOLO MIA (AGI) – Cosenza, 20 nov – "La societa' e i compagni non sapevano nulla, della maglietta. Mi prendo le mie responsabilita'". Lo ha detto Pietro Arcidiacono, giocatore del Cosenza Calcio, che sabato scorso ha esibito una maglia con la scritta 'Speziale innocente', riferendosi al tifoso del Catania condannato ad otto anni di reclusione per la morte dell'ispettore di POlizia Filippo Raciti. Arcidiacono ha voluto brevemente incontrare i giornalisti, senza concedersi pero' alle domande. "E' stato un gesto di conforto nei confronti della famiglia Speziale, che non sta passando un buon momento. Faccio le mie scuse alla famiglia Raciti e alla Polizia", ha detto Arcidiacono. "Non volevo mettermi certo contro la Polizia", ha detto ancora il giovane, che per il suo gesto e' stato sospeso per tre anni. (AGI) Cs1/Adv 201800 NOV 12 NNNN
CALCIO: MAGLIETTA PRO SPEZIALE, GIOCATORE CHIEDE SCUSA A FAMIGLIA RACITI E POLIZIA Cosenza, 20 nov. (Adnkronos) – "Chiedo scusa alla famiglia Raciti e alla Polizia, non volevo andare contro di loro. Ho fatto una cazzata". Cosi' Pietro Arcidiacono, il calciatore della Nuova Cosenza (serie D) che sabato aveva esposto una maglietta con la scritta 'Speziale innocente', ha commentato questo pomeriggio, in una conferenza stampa convocata nella sede della societa', la vicenda che gli e' valso il Daspo emesso dal questore di Catanzaro Guido Marino. "La mia intenzione era quella di stare accanto allasua famiglia perche' conosco questo ragazzo che e' del mio quartiere", ha spiegato Arcidiacono, facendo riferimento al ragazzo condannato in via definitiva per l'omicidio del poliziotto Filippo Raciti. Il giocatore si e' detto "dispiaciuto" di quanto accaduto. (Ink/Ct/Adnkronos) 20-NOV-12 18:48 NNNN