Roma, 20 agosto 2019
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
OGGETTO: Problematiche piattaforma S.I.GE.M. per la gestione centralizzata dei dati relativi al settore tecnico-logistico della Polizia di Stato.
La Segreteria Provinciale della Federazione COISP di Alessandria e quella Regionale per
il Piemonte, ci segnalano diverse problematiche che investono numerosi colleghi impegnati nei servizi collegati alla logistica.
A partire dal mese di gennaio 2017 la Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici
ha rilasciato un applicativo informatico per la gestione dei magazzini di Servizio, dei Centri Raccolta V.E.C.A. e degli Istituti di Istruzione, denominato S.I.GE.M., con lo scopo di informatizzare l’intero apparato della logistica connessa ai materiali V.E.C.A., e di censire il materiale matricolato presente sul territorio.
Negli ultimi mesi, tuttavia, più precisamente a partire dall’inizio dell’anno in corso,
le problematiche ed i bug di carattere informatico si sono via via andati a palesare in maniera più consistente, tanto che il programma che doveva essere la panacea di tutti i mali, si è invece dimostrato un aggravio di lavoro inutile per il personale addetto.
Non di rado i dati inseriti non corrispondono a quelli effettivamente visualizzati, con giacenze superiori o inferiori, con matricole di materiali sensibili come le armi o le manette che non si riescono a gestire in quanto il sistema blocca materialmente ogni operazione su di essi. La lentezza del sistema, poi, in fase di vestizione del personale, obbliga a tempi esageratamente lunghi per consegnare il materiale ai colleghi.
Tali problematiche, in taluni casi, hanno impedito agli Istituti di Istruzione di inserire
nell’applicativo le assegnazioni del materiale al personale allievo, creando varie difficoltà a cascata sugli altri uffici.
Il programma, altresì, non gestisce il “Conto Giudiziario”, obbligando i consegnatari
ad un doppio inserimento di dati su due diversi software, che nella maggior parte dei casi
non corrispondono gli uni agli altri.
Risulta emblematica anche la problematica della consegna delle armi presso il Centro Armi di Senigallia: non di rado il materiale inviato presso il Centro deve essere riportato presso i magazzini di partenza in quanto il sistema, in caso di matricole errate, consente la modifica solo ai Magazzini di Servizio o alla Direzione Centrale, la quale può agire in maniera “energica”, forzando il sistema sui dati presenti nel database.
Quelle suesposte sono solo alcune delle problematiche della procedura, la quale sulla carta
risulta essere un ottimo progetto, ma in sostanza, la mancanza di risposte alle problematiche poste dal personale che materialmente lo utilizza, la non correzione dei bug segnalati e la non implementazione del software, rendono di fatto inutile l’enorme lavoro che i colleghi addetti svolgono quotidianamente.
Se non si ha contezza dell’esatta giacenza del materiale (ad esempio di vestiario) presente
in magazzino, o che il numero di matricola risulti errato, i dati fin qui raccolti, anche in funzione di ulteriori acquisti, risultano totalmente inutilizzabili e falsati.
Tutto ciò premesso, si richiede un urgente intervento di codesto Ufficio presso i competenti
settori del Dipartimento affinché le anomalie riscontrate negli ultimi mesi alla piattaforma S.I.GE.M. vengano risolte, significando che qualora ciò non fosse possibile nel breve periodo dovrebbe essere valutata la sospensione dell’utilizzo dell’applicativo almeno fino alla risoluzione definitiva dei bug di sistema più bloccanti.
In attesa di cortese riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP