Poliziotti muoiono in servizio, dolore dei colleghi: 'Siete angeli, la terra vi sia lieve'
Due agenti muoiono a Ravenna in un incidente stradale. Stavano intervenendo per una emergenza. Il commovente messaggio dei colleghi
Claudio Cartaldo– Mar, 19/09/2017 – 21:37
Correvano per intervenire dopo una chiamata di soccorso. Era una emergenza. Un'emergenza che è costata la vita a due servitori dello Stato.
Il sostituto commissario Nicoletta Missiroli, 52 anni di Fusignano, e l'agente Pietro Pezzi, 29 anni, di Russi, sono morti due giorni fa in un drammatico incidente stradale durante il turno di servizio. L'auto si è schiantata contro un albero dopo essere uscita di strada ad una curva.
I due agenti si stavano dirigendo al Lido Dante di Ravenna per sedare una lite scoppiata in un camping. Ma mentre con la volante sfrecciavano sulle strade cittadine il 29enne che era alla guida deve aver perso il controllo, uscendo di strada e andandosi a schiantare contro l'albero. Entrambi sono morti sul colpo. Un video delle telecamere di videosorveglianza avrebbe ripreso il momento dell'impatto. L'auto della polizia non correva a forte velocità, eppure l'impatto si è rivelato fatale. Sul posto sono accorsi i carabinieri, la polizia e il 118. Ma è stato tutto inutile.
Su quell'albero mortale sono subito apparmi commoventi messaggi di cordoglio per due servitori dello Stato che hanno perso la vita in servizio e con la divisa indosso. "Da stanotte il paradiso ha due angeli in più – si legge – con le ali bianche e bli. Ho perso due colleghi ma ho perso anche un'amica ineguagliabile. Seria e sincera. Questa notte la polizia di stato ha perso due vite esemplari. Che la terra vi sia lieve".
Anche il sindacato di Polizia Coisp ha esternato il suo dolore: "Questa tragedia colpisce tutti noi e deve servire a far riflettere su quanto sia rischioso e duro il lavoro di chi, tra mille difficoltà, veste una divisa per garantire la sicurezza dei cittadini e fare rispettare le leggi – scrive in una nota Domenico Pianese, segretario generale del Coisp – Donne e uomini che mettono in campo la loro professionalità, il loro spirito di sacrificio, la volontà di mettersi al servizio degli altri. Come la collega Missiroli, una vita spesa per la Polizia, che per l'ennesima volta ha dato la sua disponibilità al turno di notte per consentire alla pattuglia di uscire in servizio".