Occorre vietare con rigore, non pure nelle caserme, ma nei privati domicili, al militare gregario e graduato, qualunque studio, qualunque lettura, anche di argomento militare, sì che un ufficiale scoperto autore di qualche scritto o perde il grado, o vede preclusa ogni via di avanzamento”. (Generale Pes di Villamarina – Cagliari 1777 / Torino 1852)