Individuazione delle sedi disagiate per il 2020. Esito dell’incontro del 19 dicembre 2019

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Polizia di frontiera
Polizia di frontiera

Nella giornata odierna presso il Dipartimento della P.S., si è tenuto il previsto incontro
per discutere in merito ai decreti ministeriali per l’individuazione delle sedi disagiate
della Polizia di Stato per l’anno 2020.
La riunione è stata presieduta dal Direttore Centrale per gli Affari Generali Prefetto Carmelo
Gugliotta, coadiuvato dal Vice Prefetto Maria De Bartolomeis, Direttore dell’Ufficio
per le Relazioni Sindacali del Dipartimento della P.S..
La Federazione COISP, nel proprio intervento ha preliminarmente stigmatizzato i ritardi
dell’Amministrazione con cui si è arrivati alla definizione degli Uffici, Reparti ed Istituti
della Polizia di Stato ubicati in località ritenute disagiate. Nell’esame del decreto attualmente in vigore è stata riscontrata una disparità di trattamento tra il personale in servizio presso l’Ufficio Riammissioni e Respingimenti del Settore Frontiere di Ventimiglia e quello del Centro Cooperazione di Polizia e Dogane allocato nello stesso stabile e che da tempo risulta essere sede disagiata. La Federazione COISP per l’Ufficio Riammissioni
e Respingimenti del Settore Frontiere di Ventimiglia ha chiesto il riconoscimento
di sede disagiata.
Al termine dei vari interventi il Prefetto Gugliotta, a conclusione dell’incontro,
ha rappresentato che l’Amministrazione effettuerà una attenta riflessione sulle richieste
formulare dalla Federazione COISP e da qualche altro sindacato.

Roma, 19 dicembre 2019

La Segreteria Nazionale del COISP

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