Immigrazione e minori non accompagnati, a Ventimiglia le autorità francesi aggravano il lavoro dei nostri Poliziotti – Il COISP su Il Secolo d’Italia e le Agenzie stampa

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Migranti, Pianese (COISP): a Ventimiglia autorità francesi aggravano lavoro nostri Poliziotti

Roma, 15 Novembre 2022 – “I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che già soffre di una cronica carenza di risorse umane. Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorità francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore età”. Così il Segretario Generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “A tutto ciò – prosegue – si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio Italiano”, conclude.

AGENZIE STAMPA


MIGRANTI: COISP, FRANCESI A VENTIMIGLIA AGGRAVANO LAVORO POLIZIA

(ANSA) – ROMA, 15 NOV – “I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che già soffre di una cronica carenza di risorse umane. Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorità francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore età”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese.
“A tutto ciò – prosegue Pianese – si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo – conclude – che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio Italiano”. (ANSA).


MIGRANTI: COISP, ‘A VENTIMIGLIA AUTORITA’ FRANCESI AGGRAVANO LAVORO NOSTRI POLIZIOTTI’ =

Roma, 15 nov. (Adnkronos) – ”I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che già soffre di una cronica carenza di risorse umane. Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorità francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore età”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese.
”A tutto ciò – prosegue – si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio Italiano”. (Cro/Adnkronos)


MIGRANTI: COISP, A VENTIMIGLIA AGGRAVATO LAVORO NOSTRA POLIZIA =

(AGI) – Roma, 15 nov. – “I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che gia’ soffre di una cronica carenza di risorse umane”. Ad affermarlo e’ Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp. “Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati – prosegue Pianese – Dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorita’ francesi con la scusa che
si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore eta’. A tutto cio’ si aggiungono le diverse procedure per i controlli di polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le auto in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di polizia di frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen”.
“Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione – conclude il segretario generale del Coisp – anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio italiano”. (AGI) Red/Bas


MIGRANTI, PIANESE (COISP): A VENTIMIGLIA AUTORITÀ FRANCESI AGGRAVANO LAVORO NOSTRI POLIZIOTTI

(9Colonne) Roma, 15 nov – “I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che già soffre di una cronica carenza di risorse umane. Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorità francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore età”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “A tutto ciò – prosegue – si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio Italiano”, conclude. (red)


Migranti: Pianese (Coisp), a Ventimiglia autorita’ francesi aggravano lavoro nostri poliziotti

Roma, 15 nov – (Nova) – I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia “stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che gia’ soffre di una cronica carenza di risorse umane”. Lo dichiara in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese. “Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorita’ francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore eta’”, sottolinea Pianese, che aggiunge: “A tutto cio’ si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia
all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio italiano”. (Rin)


Migranti: Coisp, a Ventimiglia autorità francesi aggravano lavoro Polizia

Roma, 15 nov. (LaPresse) – “I controlli messi in campo dalla Francia al confine di Ventimiglia stanno aggravando, e non di poco, il carico di lavoro della Polizia di Stato italiana, che già soffre di una cronica carenza di risorse umane. Basti pensare al caso dei respingimenti di massa dei minori non accompagnati: dai 10 ai 20 al giorno vengono puntualmente respinti dalle autorità francesi con la scusa che si tratti di maggiorenni. Spetta poi ai poliziotti italiani effettuare nuove verifiche e consentire il passaggio della frontiera a chi non abbia raggiunto la maggiore età”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “A tutto ciò – prosegue – si aggiungono le diverse procedure per i controlli di Polizia alla frontiera. Se dall’Italia verso la Francia vengono controllate tutte le persone e le autovetture in transito, dalla Francia all’Italia non esiste alcuna verifica e non ci sono posti di Polizia di Frontiera, come previsto invece dal trattato di Schengen. Ci auguriamo che questa situazione trovi presto una soluzione, anche a tutela del lavoro dei colleghi impegnati al confine, dove ogni giorno la polizia francese respinge tra i 140 e i 200 immigrati, compresi quelli regolari sul territorio Italiano”, conclude. CRO LIG vlb/lca 151402 NOV 22 ********************

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