IL TEMPO.IT – L'editoriale Gian Marco Chiocci
Saviano chieda scusa al poliziotto
Ci mancava Saviano. Anche il professionista dell'antimafia di carta s'è accodato al corteo dei piagnoni indignati coi poliziotti brutti, sporchi e cattivi che non porgono l'altra guancia agli infami black bloc. Il tuttologo napoletano, esperto in plagi e sviste giornalistiche (l'elenco è lungo) su L'Espresso dà del «bugiardo» all’agente che dopo aver calpestato la manifestante ha detto di non essersi accorto della sua presenza a terra. Con le indagini in corso, il noto garantista condanna senza appello il colpevole a prescindere anche per non aver chiesto scusa alla ragazza e magari anche al chi la difendeva, beccato (da Il Tempo) a lanciare bottiglie e tirare calci alle forze dell'ordine. Aveva un'occasione d'oro, il Savonarola casalese in crisi di lettori e pubblici consensi: poteva tacere. Perché pur fra sottili e pelosi distinguo, col suo solito argomentare sofferente e a senso unico, s’è messo un’altra volta dalla parte sbagliata. Quella di chi abitualmente infierisce contro gli sbirri. Proprio lui che da anni, grazie a quelle stesse divise, gode di una protezione che nemmeno Obama. Al prossimo viaggio con l’auto blindata, guardasse la scorta negli occhi e chiedesse scusa, lui.
Di GIAN MARCO CHIOCCI Pubblicato il: 25/04/2014 10:08