Commissione paritetica centrale per l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale della Polizia di Stato. Esito incontro

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Nella mattinata di ieri si è svolta, presso il Dipartimento della P.S., la riunione della Commissione paritetica centrale per l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale della Polizia di Stato che è stata presieduta dal Direttore dell’Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato dott.ssa Tiziana TERRIBILE, ed ha avuto all’ordine del giorno i seguenti punti:
– INFORMAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ CORSUALI, DI BASE E DI SECONDO LIVELLO IN ATTO E IN PROGRAMMAZIONE;
– ESITI DEL MONITORAGGIO SULLE ATTIVITA’ DI ADDESTRAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE SUL TERRITORIO NAZIONALE PER L’ANNO 2023;
– MODIFICHE AL PIANO DI FORMAZIONE DEL 227° CORSO PER ALLIEVI AGENTI;
– ESITI DELL’ATTIVITA’ DEL MONITORAGGIO SULLA QUALITA’ DELLA FORMAZIONE DI BASE PER GLI ALLIEVI AGENTI, SVOLTA PRESSO ALCUNE QUESTURE DEL TERRITORIO NAZIONALE;
– AVVIO DELL’AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE ABILITATO ALL’UTILIZZO DEL TASER SUL TERRITORIO NAZIONALE (PREVISIONE DI UNA GIORNATA ADDESTRATIVA CON RELATIVA TABELLA TECNICA)
– VARIE ED EVENTUALI;

In merito al primo punto sono stati illustrati i corsi di formazione di base e di secondo livello in fase di svolgimento e in programmazione per i prossimi mesi. Viene rappresentato che è in atto l’iter normativo per la riduzione della durata dei corsi per vice ispettori, ruolo ordinario e per i vice ispettori tecnici per la polizia cibernetica. Si sta studiando un meccanismo di incastro dei cicli di formazione, compresi i corsi di progressione in carriera, al fine di garantire lo svolgimento dei corsi in presenza. Anche per i corsi di secondo livello è stato assicurato un significativo incremento della formazione rispetto allo scorso anno, tale circostanza determinerà, in futuro, la necessità di ricorrere anche a strutture recettive esterne per la sistemazione logistica dei frequentatori in particolare per i corsi in svolgimento presso l’IPI di Nettuno e Spinaceto. E’ stata invece individuata la scuola allievi agenti di Vibo Valentia per lo svolgimento dei corsi di secondo livello destinati agli operatori che espletano attività di sicurezza cibernetica. I corsi specialistici svolti nel primo semestre del 2024 sono 248 (frequentatori formati 7780) mentre quelli programmati per il secondo semestre sono 303. E’ stata illustrata la situazione attuale della Scuola di Cesena, a seguito dell’alluvione del maggio dello scorso anno, sono stati avviati i lavori per il riutilizzo della struttura con la previsione della conclusione dei lavori per la fine dell’anno in corso, per il ripristino della mensa e di circa 300 posti letto; per il poligono sono state attivate convenzioni con enti esterni. La Federazione COISP MOSAP, in merito ai punti su esposti, nel manifestare il proprio apprezzamento, trattandosi di questioni sulle quali ha sempre posto alta l’attenzione, ha evidenziato l’esigenza di individuare nuove strutture da adibire a centri di formazione, in quanto non è sostenibile a lungo andare l’attuale modello di formazione dei corsi per allievi agenti strutturati in poco più di 5 mesi.

In merito al secondo punto sono stati analizzati i dati del monitoraggio sulle attività di addestramento e aggiornamento raggiunti nell’anno 2023 da cui è emerso che è cresciuto il numero delle province che ha incrementato i dati complessivi di aggiornamento/addestramento e che ha raggiunto l’obiettivo formativo minimo del 69,5%. Su questo punto, la Federazione COISP MOSAP, pur apprezzando i risultati conseguiti, ha invitato l’Amministrazione a porre in essere maggiori sforzi tesi ad incrementare i livelli di aggiornamento e addestramento del personale.
In relazione al terzo punto sono state proposte condivise modifiche al piano di formazione del 227° corso allievi agenti. In considerazione della sovrapposizione di alcune delle tematiche delle tecniche operative e della difesa personale e dell’esigua presenza presso le scuole di istruttori di quest’ultima disciplina, l’insegnamento delle predette materie è stato rivisto e rimodulato nei periodi didattici, in modo da prevedere anche l’intervento in sinergia degli istruttori di difesa personale e di tecniche operative.

In materia di sicurezza antincendio sui luoghi di lavoro, al fine di garantire l’applicazione della recente normativa di settore modificata con l’introduzione di regole più stringenti, è stato inserito un modulo per la “formazione degli addetti antincendio di livello 2”, in modo da poter rilasciare a tutti gli allievi l’attestato di frequenza di livello 2, così da garantire al territorio, all’atto dell’assegnazione, personale già qualificato.

In merito al quarto punto sono stati esposti gli esiti del monitoraggio sulla qualità della formazione di base per gli allievi agenti, svolta in 13 Questure, in qualità di uffici particolarmente rappresentativi sul piano dimensionale e per il numero consistente di personale di nuova assegnazione.

All’esito del sondaggio sono emersi dati globalmente positivi, con criticità rilevate nella conduzione dei veicoli di servizio, cura delle dotazioni materiali, area giuridica e tecnico-professionale e scarsa attenzione che alcuni operatori mostrano di eseguire i propri compiti perché spesso distratti da un uso frequente di cellulare. La Federazione COISP MOSAP nell’esprimere preoccupazione ha chiesto misure di rimodulazione del piano della formazione prevedendo un incremento dell’addestramento tecnico pratico e una maggiore sensibilizzazione dei Direttori delle scuole e di tutte le figure addette alla formazione di base. Questa Federazione si è resa disponibile a fornire il proprio contributo per quanto concerne l’orientamento degli allievi agenti all’adozione di comportamenti deontologicamente corretti anche durante le conferenze riservate alle OO.SS., proponendo un momento di confronto con i corsisti anche all’inizio del corso e non soltanto al termine dello stesso. E’ stato inoltre chiesto di approfondire gli aspetti relativi alla guida dei veicoli e di porre questa tematica in discussione alla prossima commissione.
Relativamente al quinto punto è stato rappresentato che nel mese di marzo 2024 sono stati svolti 4 cicli di aggiornamento/refresh di un giorno a vantaggio di circa 400 istruttori di tiro abilitati alla pistola ad impulsi elettrici “taser” a cura del Centro Nazionale di Specializzazione e Perfezionamento al Tiro di Nettuno che a loro volta, a cascata, procederanno ad aggiornare circa 10000 operatori già abilitati e presenti sul territorio. Tale aggiornamento sarà strutturato in una giornata, nell’ambito della quale gli istruttori di tiro forniranno agli operatori istruzione di carattere tecnico operativo sul ciclo funzionale dell’arma, su eventuali incidenti di tiro o particolari criticità fino ad oggi rilevate nell’utilizzo del “taser”.

A seguire, gli operatori esploderanno due dardi (1 training e 1 live) sotto la direzione degli istruttori di tiro, con annotazione sul libretto di tiro personale. Tale giornata sarà conteggiata come addestramento professionale, conteggiando anche le 5 giornate dei corsi di formazione per operatore “taser” e gregario (tre come aggiornamento professionale di settore, una come addestramento al tiro per gli operatori “taser” e una come addestramento alle tecniche operative per gli operatori “taser”, mentre per i gregari entrambe come addestramento alle tecniche operative).

La commissione ha terminato i lavori con l’auspicio di riunirsi entro la fine del 2024.

Roma, 21 giugno 2024

La Segreteria Nazionale della Federazione COISP MOSAP

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