Questura di Ancona, applicazione art. 12 ANQ. Richiesta di intervento urgente

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Roma, 19 giugno 2023

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO

OGGETTO: Questura di Ancona. Applicazione art. 12 A.N.Q.. Richiesta di intervento urgente.

La questione di cui alla presente lettera concerne l’applicazione dell’art. 12 ANQ presso la Questura di Ancona, che soggiace ad un a “nuova formulazione” dell’articolo 8 dell’Accordo decentrato del citato Ufficio, che ha efficacia dal 1.1.2016.
Da tale articolo 8 si evince al comma 3 che:

L’Amministrazione garantisce l’accoglimento di una aliquota del 10 per cento, rispetto al personale della Polizia di Stato in forza presso i singoli Commissariati distaccati, l’UPGSP (limitatamente a Volanti e COT) e la restante parte della Questura intesa nella sua globalità, con arrotondamento all’unità superiore”

ed al comma 4 che:

“Nel caso in cui l’aliquota dei posti messi a disposizione dall’Amministrazione di cui al comma 3 del presente accordo non fosse sufficiente a soddisfare tutte le istanze inoltrate, l’Amministrazione, redigerà apposita graduatoria tenendo conto … dei seguenti parametri e punteggi ……

L’Accordo su tale “nuova formulazione” del citato art. 8 si concludeva con la puntualizzazione che: “Al fine di assicurare una equa possibilità di accesso al beneficio di cui al presente articolo, verrà assicurata l’alternanza nella concessione del richiesto esonero dai turni previsti per le fasce serali e notturne applicando una rotazione tra gli aventi titolo di cui alla graduatoria, con cadenza quadrimestrale”.

In buona sostanza l’Amministrazione avrebbe dovuto garantire l’esonero di cui all’art. 12 ANQ ad un numero massimo di dipendenti della Questura pari al 10% della forza complessiva e nel caso di istanze di esonero superiori a detto numero avrebbe dovuto provvedere a garantire una alternanza nella fruizione del beneficio.

Ora, lo scorso 4 maggio la nostra Segreteria Provinciale di Ancona è intervenuta presso il Questore di quella provincia, lamentando la mancata alternanza, prevista dall’Accordo decentrato, del personale richiedente l’esenzione dai servizi serali e notturni esterni prevista dall’art. 12 dell’ANQ ed invitando il predetto a porre termine e rimedio alla violazione contrattuale.
Il Questore di Ancona ha replicato con nota datata 10 maggio u.s., affermando che

– … quanto previsto dall’accordo vigente e sottoscritto dall’Amministrazione e dalle OO.SS., è stato pedissequamente rispettato e, al fine di assicurare una equa possibilità di accesso al beneficio, è stata assicurata l’alternanza nella concessione del richiesto esonero dai turni previsti per le fasce serali e notturne, applicando una rotazione tra gli aventi titolo di cui alla graduatoria, con cadenza quadrimestrale, e che
– Tale alternanza ha consentito a tutti i richiedenti … di essere esonerati per almeno un quadrimestre nell’anno in corso e per due quadrimestri nel corso del 2022.
Tale risposta ha lasciato stupefatti.

L’accordo vigente NON è stato affatto pedissequamente rispettato e la prova di tale violazione era in una nota sottoscritta proprio dello stesso Questore, che il 3 maggio 2023 l’aveva peraltro consegnata a tutti i dirigenti degli Uffici dipendenti, affinché ne portassero a conoscenza il personale, e alle stesse Segreterie Provinciali delle OO.SS..
Detta nota conteneva “i prospetti relativi al personale autorizzato a fruire”, per ciascun quadrimestre, dell’esonero dai servizi serali e notturni esterni statuito dall’art. 12 ANQ.
Tali “prospetti”, per la Questura di Ancona, riguardavano un elenco di 23 colleghi a fianco di ciascuno dei quali venivano indicati tutti i quadrimestri in cui avevano fruito del ridetto esonero, ivi compreso quello in corso.

Dagli stessi, con riguardo agli anni 2022 e 2023, si evince che nel primo quadrimestre del 2022 merano stati esentati dai menzionati servizi nr. 21 colleghi e medesima cosa avveniva nel secondo quadrimestre. Nel terzo quadrimestre del 2022 e nel primo del 2023, invece, risultavano aver fruito dell’esenzione in argomento nr. 20 poliziotti. Anche il secondo quadrimestre 2023 (in corso) vede 20 colleghi esentati dai servizi serali e notturni esterni.

Com’è evidente, a fronte di 23 poliziotti che avevano prodotto istanza di esonero e 21 e 20 che ne hanno fruito, ad alcuni non veniva concesso: si tratta di quell’alternanza statuita nell’Accordo decentrato ….

Ora, come contestato dalla nostra Segreteria Provinciale, nel periodo citato 2022-2023, ad alcuni veniva negato l’esonero per due quadrimestri (i colleghi indicati nei “prospetti” ai numeri 20, 21, 22 e 23) mentre gli altri hanno potuto godere del beneficio ininterrottamente, finanche dal gennaio 2016.

L’obbligo di alternanza concordato tra l’Amministrazione periferica e le OO.SS. veniva quindi disatteso ed il Questore ha negato l’evidenza dei fatti.
Codesto Ufficio vorrà intervenire nei confronti del predetto, invitandolo ad un reale pedissequo rispetto dall’accordo vigente e sottoscritto dall’Amministrazione e dalle OO.SS..
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP

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