È in discussione presso il Senato della Repubblica il DDL 1053 recante “Misure in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di polizia, delle Forze armate nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” che apporterà importanti innovazioni per il personale della Polizia di Stato.
L’articolo 1 del citato disegno di legge, in particolare, intendeva prevedere quanto segue:
In buona sostanza, si intendeva modificare le vigenti disposizioni che regolano il tempo minimo di permanenza nella sede di prima assegnazione degli Agenti in prova, dei Vice Ispettori e dei Commissari della Polizia di Stato, vincitori dei rispettivi concorsi pubblici, vale a dire l’articolo 55 del d.P.R. 335/1982, e l’articolo 4, comma 7, del D.lgs. 334/2000 che oggi prevedono, per tutto il personale della Polizia di Stato, che una volta assegnato presso una sede di servizio si possa far domanda di trasferimento dopo due anni qualora si tratti di sede di servizio ordinaria e dopo un anno nel caso di sedi disagiate.
Chiaramente il COISP si è fortemente opposto a tale modifica normativa peggiorativa per migliaia di colleghi già in servizio e si è quindi adoperato, con scritti e innumerevoli incontri tanto a livello di Amministrazione che Politico, per ottenere la presentazione di emendamenti volti a modificare la citata pretesa così come anche ad introdurre altre modifiche ordinamentali favorevoli ai Poliziotti.
Ebbene, la nostra decisa e costante attività ha consentito di raggiungere ottimi risultati.
In sede referente il DDL 1053 è stato assegnato alle Commissioni 1ª e 3ª Riunite (1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione e 3ª Affari esteri e difesa)
Un primo importantissimo emendamento (1.101) al sopra evidenziato articolo 1 è stato presentato direttamente dai Relatori delle due Commissioni parlamentari ed è stato approvato.
Questo il suo contenuto:
È stato quindi presentato il seguente subemendamento (1.101/1) che pure è stato approvato:
Non solo il COISP è riuscito ad ottenere che le modifiche al tempo minimo di permanenza nella sede di prima assegnazione si applicassero ai concorsi banditi successivamente alla data di entrata in vigore del provvedimento legislativo in esame, ma, viste anche le esigenze che scaturiranno dal Giubileo del 2025, abbiamo anche ottenuto che fino a tutto il 2025 i trasferimenti del personale TUTTO (appartenente ai ruoli e carriera, sia ordinari che tecnici) potranno essere disposti a domanda anche se non si è maturato il requisito minimo di permanenza in sede.
È stato presentato un ulteriore importantissimo emendamento (1.0.4) al sopra evidenziato articolo 1 ed è stato approvato. Questo il suo contenuto:
In breve, l’art. 2-bis del Decreto-Legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito con modificazioni dalla L. 24 febbraio 2023, n. 14, aveva previsto al comma 5 che il Capo della Polizia, al fine di incrementare i servizi di prevenzione e di controllo del territorio e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, connessi anche allo svolgimento di grandi eventi, quali il Giubileo del 2025 e le Olimpiadi invernali del 2026, poteva con proprio decreto ridurre la durata dei corsi di formazione per allievi agenti della Polizia di Stato che hanno inizio negli anni 2023, 2024, 2025 e 2026.
Adesso, il soprarichiamato emendamento 1.0.4 conferisce al Capo della Polizia la medesima possibilità di ridurre la durata dei corsi di formazione per vice ispettore, vice ispettore tecnico, avviati e da avviare entro il 31.12.2026, riduce la durata del 113°, 114° e 115° corso di formazione per commissario, nonché di quelli per vice commissario da avviare entro il 31 dicembre 2026.
In sostanza, come per l’accesso al ruolo iniziale della Polizia di Stato, anche per vice ispettore e il ruolo direttivo avremo corsi di formazione di minore durata. I suddetti emendamenti andranno adesso nel testo finale del DDL che passerà all’Assemblea del Senato della Repubblica dove troveranno senz’altro pieno accoglimento. Si tratta di risultati importantissimi, fortemente perseguiti dal COISP e che hanno visto il deciso impegno del nostro Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento.
Roma, 26 settembre 2024
La Segreteria Nazionale del COISP