STUPRO BERGAMO: ANCORA POLEMICHE, SALTA INCONTRO QUESTURA-PROCURA (AGI) – Bergamo, 16 gen. – Gelo tra la Procura e la Questura di Bergamo e conferenza stampa comune 'saltata'. Sarebbe l'ennesima conseguenza della decisione dei magistrati di concedere gli arresti domiciliari all'uomo arrestato per lo stupro commesso una decina di giorni fa nel centro di Bergamo. Che la polizia non fosse d'accordo con il modus operandi adottato dalla Procura nel corso della vicenda non era un mistero: prima sulla decisione di rimandare di alcuni giorni l'arresto dopo l'avvenuta identificazione (costringendo i poliziotti a fare gli straordinari per pedinare e sorvegliare il sospettato nell'arco delle 24 ore prima che arrivasse finalmente il via libera a intervenire), poi anche su quella di rimandarlo ai domiciliari tre ore dopo l'arresto. I poliziotti hanno eseguito gli ordini con malcelato disappunto. Visto che pero' la decisione nei giorni successivi ha scatenato le proteste degli ultra' che si sono piazzati sotto la casa dell'arrestato con fumogeni e petardi, poi le critiche degli ambienti politici, degli amministratori e delle associazioni delle donne a livello locale ma anche nazionale, la Procura ha deciso di effettuare una conferenza stampa congiunta con il questore, in modo da spiegare il proprio punto di vista. Dalla Questura e' pero' arrivato un secco no, che ha costretto la Procura a cancellare l'iniziativa. (AGI) Bg1/Car 161503 GEN 13 NNNN
STUPRO BERGAMO: PM, DONNE NON ESCANO SOLE LA SERA; POLEMICHE MAGISTRATO, LO DICO CON GRANDE RAMMARICO (ANSA) – BERGAMO, 16 GEN – Stanno suscitando un vespaio di polemiche a Bergamo, soprattutto nel mondo politico, le parole del procuratore Francesco Dettori che, in un'intervista, ha dichiarato: ''Lo dico con tutto il rammarico, ma sarebbe bene che le donne di sera non uscissero da sole''. Frasi pronunciate a seguito della violenza sessuale avvenuta in Borgo Santa Caterina ai danni di una bergamasca di 24 anni e per la quale e' stato tratto in arresto un kosovaro di 32 anni, ora agli arresti domiciliari. ''Compito di chi si occupa della gestione pubblica – ha dichiarato il consigliere provinciale del Pdl Matteo Oriani – non e' arrendersi alla criminalita' ma, fornire maggiore sicurezza ai cittadini''. Gli fa eco Elisabetta Olivari, a Bergamo candidata del Pd alle Regionali: ''Ci sta suggerendo di restare a casa? Di rinunciare agli appuntamenti serali perche' donne? Io continuero' a far circolare le mie idee anche dopo l'orario dell'aperitivo''.(ANSA). YN3-SI/SI 16-GEN-13 13:24 NNN