POLIZIA: COISP, RISARCIRE DEL TICKET AGENTI CURATI PER INTERVENTI DI SERVIZIO MACCARI SCRIVE A MINISTRI SALUTE E INTERNI Roma, 2 lug. (Adnkronos) – 'Illogico', e' stato definito dal segretario del Coisp Franco Maccari, il pagamento del ticket sanitario da parte di alcuni poliziotti "che hanno avuto la necessita' di ricorrere alle cure mediche per fatti conseguenti ad attivita' di servizio". Gli agenti, spiega il sindacalista nella lettera inviata ai ministri dell'Interno e della Salute, "nella giornata di venerdi' 21 giugno scorso quattro poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano (Tv) sono intervenuti per placare gli animi esagitati di alcuni individui i quali causavano loro delle lesioni che rendevano necessario il ricorso ad esami e cure da parte del personale medico del locale ospedale". "Ai nostri colleghi veniva chiesto il pagamento per le prestazioni di pronto soccorso sebbene le lesioni – continua Maccari – fossero state causate loro nello svolgimento dei propri compiti e non certo mentre si trovavano liberi dal servizio". Chiede quindi l'intervento del governo perche' gli agenti "vengano risarciti della somma spesa ed affinche' fatti del genere non abbiamo mai piu' a ripetersi". (Sin/Zn/Adnkronos) 02-LUG-13 12:31 NNNN
SICUREZZA: COISP, POLIZIOTTI FERITI IN SERVIZIO COSTRETTI A PAGARE PER CURE 'UNA VERGOGNA SENZA FINE, INTERVENGANO I MINISTRI COMPETENTI' Roma, 2 lug. (Adnkronos) – ''Non e' piu' possibile sopportare i continui oltraggi e le ingiustizie che questo Stato riserva ai suoi servitori piu' fedeli in un'infinita sequela di assurdita' che i poliziotti subiscono ogni giorno. Si puo' chiedere ad una persona di rischiare la salute e la stessa vita per difendere la sicurezza di tutti e poi pretendere che questi si paghi da solo le cure mediche se rimane ferito? In Italia tutto e' possibile, persino questo''. E' quanto afferma Franco Maccari, segretario generale del Coisp, sindacato indipendente di Polizia, in merito alla vicenda che ha coinvolto quattro poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano (Tv), ''intervenuti lo scorso 21 giugno per sedare gli animi esagitati di alcuni individui che li hanno colpiti mandandoli all'ospedale''. ''Giunti al nosocomio -spiega una nota del Coisp- ai poliziotti rimasti feriti in servizio, per tutta risposta, e' stato chiesto di pagare le prestazioni del pronto soccorso che si erano rese necessarie''. ''Una situazione che ha dell'incredibile per quanto e' vergognosa -insiste Maccari- a cui e' necessario porre immediatamente rimedio per salvare anche l'ultimo briciolo di credibilita' che resta a questo Paese''. ''Ecco perche' -rimarca il leader del Coisp- ci siamo rivolti prontamente al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, chiedendo un tempestivo e autorevole intervento anzitutto perche' i colleghi di Conegliano vengano risarciti delle spese per le cure mediche che hanno ricevuto, senza averlo scelto e senza averne gioito, ma soprattutto -conclude Maccari- per prevedere certamente l'assoggettamento del personale delle Forze dell'Ordine alla copertura assicurativa obbligatoria Inail contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali prevista dal Testo Unico, dalla quale, per sopperire a mere esigenze di bilancio, sono stati vergognosamente esclusi i poliziotti, classificandoli ancora una volta come cittadini di serie B''. (Sin/Col/Adnkronos) 02-LUG-13 17:53 NNNN