Blitz criminale dei no-tav al cantiere di San Didero (Val Di Susa), potevano morire Poliziotti e civili. Il COISP su La Stampa

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Un blitz di attivisti No Tav è stato compiuto nella notte al cantiere di San Didero, in Val di Susa. Un fitto lancio di fuochi d’artificio è stato messo in atto intorno alla mezzanotte e poco più tardi è divampato un incendio a un generatore. Per spegnerlo sono intervenute le squadre dei pompieri del Comando provinciale di Torino.

«Le immagini che documentano questo ennesimo episodio di violenza sono la dimostrazione lampante della pericolosità di certe azioni criminali, spacciate per protesta, che in realtà rappresentano un vero e proprio attacco alla sicurezza pubblica.
Chi ha messo in atto questo blitz ha deliberatamente messo a rischio non solo la vita degli Agenti in servizio, ma anche quella di chiunque si trovasse nei dintorni visto che un’eventuale esplosione delle bombole di acetilene avrebbe provocato un disastro».

Le dichiarazioni del Segretario generale del COISP, Domenico Pianese, oggi in grande evidenza su La Stampa.

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