Sicurezza, Coisp: bene rinnovo contratto ma governo mantenga impegni presi
“Con il rinnovo del contratto delle Forze di Polizia, firmato oggi alla presenza dei ministri Piantedosi, Zangrillo, Nordio, Giorgetti e Crosetto, si segna un passo importante per il riconoscimento economico e normativo del personale del comparto sicurezza. Il contratto, sottoscritto dal Coisp insieme alle altre organizzazioni sindacali, prevede aumenti a partire da 100 euro al mese per gli agenti, con incrementi crescenti per i gradi superiori, e introduce significative novità in termini di tutele per maternità e paternità. In un contesto economico complesso, questo contratto rappresenta l’aumento più rilevante degli ultimi 15 anni ed è un risultato significativo, seppur non sufficiente a recuperare completamente l’inflazione registrata nel triennio 2022-2024” dichiara in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, secondo cui “restano sul tavolo diverse questioni che richiedono interventi immediati, come le indennità operative ferme da 22 anni, che devono essere rivalutate per rispondere al crescente carico di lavoro e rischio; il lavoro straordinario, pagato appena sei euro netti l’ora, una cifra che non rispecchia né la professionalità né l’impegno richiesti agli agenti”. “Auspichiamo che il governo mantenga gli impegni presi sullo sblocco del turnover al 100% e per impedire qualsiasi innalzamento dell’età pensionabile che avrebbe gravi ripercussioni operative” continua Pianese. “L’attenzione – prosegue – ora deve spostarsi sull’approvazione del ddl sicurezza, una priorità non rinviabile, e sull’apertura dei tavoli negoziali per affrontare temi strategici come la previdenza dedicata ai poliziotti e il rinnovo del contratto per i dirigenti della Polizia. Apprezziamo dunque il lavoro svolto dal governo in un momento economicamente e politicamente complesso, ma confidiamo che questa firma sia l’inizio di un percorso concreto e strutturale per garantire risposte adeguate a chi, ogni giorno, garantisce la sicurezza del Paese” conclude.
