Roma, 2 maggio 2022
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DELLA POLIZIA DI STATO
c.a. Signor Direttore, Vice Prefetto Maria De Bartolomeis
OGGETTO: 8° Reparto Volo di Firenze – Violazione dell’art. 50, comma 7, del D.lgs. 81/2008. Richiesta di immediato intervento
Preg.mo Signor Direttore,
la circolare nr. 559/LEG/503.031.627 ter del 10 giugno 1997 statuisce, tra le altre cose, che “nelle more del perfezionamento degli strumenti di contrattazione collettiva … le attività inerenti alla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro potranno essere svolte anche se non si è proceduto alla elezione del rappresentante per la sicurezza. Le relative funzioni possono essere svolte dalle segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali più rappresentative sul piano nazionale, ove costituite”.
Ebbene, lo scorso mercoledì 27 aprile la nostra Segreteria Provinciale di Firenze ha formalizzato al Dirigente dell’8° Reparto Volo di Firenze la nomina del proprio RLS (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) in capo ad un collega in servizio presso detto Reparto … ma, noncurante di tale nomina e verosimilmente sconoscendo le prerogative e le incompatibilità di tali funzioni con quelle esercitate da altri soggetti previsti dal D.lgs. 81/2008, il citato Dirigente ha disposto, in sede di programmazione settimanale dei servizi, pubblicata il successivo 29 aprile, la partecipazione del menzionato nostro RLS ad un corso, fuori sede, per essere formato a svolgere le funzioni di RSSP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), che avrà inizio nella giornata di domani 3 maggio.
Ora, l’inconciliabilità tra l’esercizio delle funzioni di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza con la nomina di responsabile o addetto al servizio di prevenzione e protezione, statuita dall’art. 50 (Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza), comma 7, del richiamato D.lgs. 81/2008, è stata puntualmente esposta per le vie brevi dalla nostra Segreteria Provinciale di Firenze al menzionato funzionario, il quale non ha inteso recedere dalla propria decisione di costringere l’Amministrazione a sostenere costi per garantire una formazione (RSSP) che il nostro RLS mai potrà svolgere proprio in virtù della richiamata incompatibilità.
A nulla pare stia portando finanche la “diffida” che il COISP di Firenze ha giustamente inviato al predetto dirigente in data 30 aprile u.s., denunciando anche l’irragionevolezza di sprecare non trascurabili risorse economiche per una formazione che non potrebbe essere utilizzata.
Tutto ciò premesso, La preghiamo, Gent.mo Direttore, di voler intervenire con ogni possibile urgenza sulla questione, evitando il citato sperpero economico che, qualora concretizzato, obbligherebbe il COISP ad una segnalazione alla Corte dei Conti che, avendo fortemente a cuore l’immagine della nostra Amministrazione, vorremmo assolutamente evitare.
In attesa di cortese riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
Il Segretario Generale del COISP
Domenico Pianese